Tracciato Gps
Dettagli tecnici & info
| Data | 13/01/2024 |
| Chilometri | |
| Chilometri effettivi | 56,85 |
| Alloggio | Nicolas House |
| Spesa Alloggio | 70 euro in casa uso singolo |
Diario di viaggio
La partenza di oggi è alle 7.
Ancora è abbastanza buio e tutto è magicamente brinato.
Poco dopo essere uscito da Ponte d’Arbia vedo due animali che attraversano rapidamente la strada, ma non riesco a capire cosa siano…quando arrivo lì scorgo due bellissimi caprioli saltellanti che risalgono la collina per poi sparire nel nulla.
Visti i prezzi allucinanti dell’accoglienza ho deciso di macinare più chilometri possibile, in maniera tale da cercare di diminuire il numero di tappe finale.
Il percorso è molto bello e passa fra campi e vigneti a perdita d’occhio.
Si attraversano i paesi di Buonconvento e Torrenieri, il primo dei quali ha un bellissimo centro storico.
Poi ancora campi e dei sali scendi un po’ più marcati rispetto a ieri fino ad arrivare a San Quirico d’Orcia, anch’esso con un centro storico molto interessante e la chicca della sua Collegiata.
Sarebbe la fine della tappa ma, ancora senza alloggio, mi rimetto in cammino.
Arrivo a Bagno Vignoni, un micropaese con le terme, anche questo da cartolina e mi fermo per bere un calice di vino.
Prendo per la prima volta l’Orcia Doc…mamma mia che spettacolo 🙂
Provo a contattare alcuni alloggi ma fra chi non mi risponde, chi mi dice che è chiuso, chi che è full e chi mi spara cifre che forse sarebbe meglio togliersi dalla lista dell’accoglienza pellegrina (fino a 100 euro) non trovo nulla.
Decido di rimettermi in cammino e man mano provare i vari posti che trovo sulla mia strada e contestualmente vedere se su booking trovo qualcosa nei paraggi.
Forse annebbiato dal vino imbocco la strada al contrario e mi faccio un chilometro circa di mega salita in “retro”…quando me ne accorgo giro i tacchi e mi autoinsulto fino a quando non riguadagno il percorso.
Chilometri e chilometri di campi e sterrati…di tanto in tanto trovo qualche agriturismo sulla via, ma o sono pieni o hanno dei prezzi folli.
Il buio sta scendendo e ogni fottutissimo uccello che muove le foglie mi manda in ansia.
Alla fine riesco a trovare tramite booking una casa a Campiglia d’Orcia, è fuori dalla via Francigena di oltre 7 km, ma che devo fare?
Prenoto e mi incammino…scoprendo che quei 7 km sono praticamente tutti in salita…450 metri di dislivello…quando arrivo sono una pezza.
Nel paese è tutto chiuso ma fortunatamente quel santo del padrone di casa mi rimedia un pacco di pasta.
Stremato dopo 56 km mi preparo e divoro la pasta (con olio e pepe nero) e mi butto a letto.
Ho deciso che domani arriverò ad Acquapendente in maniera tale da ammortizzare una tappa.
Oggi è stata una vera impresa, mi metto a dormire con i crampi ma sono contento di come me la sono cavata.
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